Mertens: «Napoli, mai pensato di andare via»
Il belga: "La concorrenza non mi fa paura. Gabbiadini? Segna tanto, bene cosi"
venerdì 6 marzo 2015corrieredellosport.it
NAPOLI - Mertens confessa che nel Napoli è scattato lo spirito di emulazione, specie tra gli attaccanti, e questo aiuta in vista dei prossimi impegni di campionato ed Europa League. Ha dichiarato il belga ai microfoni di Rai 1: «A Napoli mi trovo bene e non ho mai pensato di lasciare. La concorrenza che si è creata per una maglia da titolare è positiva perché fa crescere la squadra. Gabbiadini in questo periodo sta facendo bene, segna gol importanti e questo è un bene per tutti». Mertens, dopo un periodo di appannamento sta ritrovando la condizione migliore a piccoli passi, ripagando in pieno la fiducia dell'allenatore. Dopo la prestazione con la Lazio in Coppa Italia si è guadagnato i complimenti di Benitez. Dopo aver fatto anticamera con il Sassuolo e saltata la sfida di Torino per squalifica, Mertens ha giocato per intero la gara dell'Olimpico fornendo un apporto prezioso in entrambe le fasi di gioco. «Nella ripresa abbiamo dimostrato di essere più forti della Lazio e per poco non siamo riusciti a fare anche il secondo gol. Ma il risultato è positivo per noi ed io sono soddisfatto per come ho giocato. Certo, mi piacerebbe giocare sempre titolare ma non è possibile». Solo cinque gol messi a segno in questa stagione, due in campionato, tre in Europa League. Pochi per uno che era abituato a centrare il bersaglio più spesso l'anno prima. «Presto verranno anche i gol. L'importante è giocare con una certa continuità e non importa dove. anche se io preferisco partire dalla sinistra. In quella zona, i movimenti mi riescono meglio». Non è riuscito a spiegarsi il suo calo: «Io cerco sempre di aiutare la squadra, che parta titolare o che entri dalla panchina. L'importante è dare tutto se stessi in campo». Ora la sua attenzione è tutta rivolta al campionato: «Con la Lazio c’è stata una bella risposta del Napoli sul campo dopo Torino. Noi non pensiamo al secondo posto ma solo a vincere la prossima gara con l’Inter. Vorremmo battere i nerazzurri, solo così possiamo sperare di avvicinarci alla Roma. Il morale è buono, la squadra ha ritrovato l’entusiasmo che aveva perso a Torino e siamo in corsa su tre fronti, campionato, Europa League e Coppa Italia. Ci sarà spazio per tutti, ci piacerebbe centrare qualche traguardo importante. Ne abbiamo la possibilità». E tra un pò rientra anche Insigne per accendere ancora di più la concorrenza in attacco.