NAPOLI - Il Calcio Napoli comunica che l'incarico di allenatore della prima squadra per la prossima stagione sportiva 2015/16 sarà affidato a Maurizio Sarri.
Ecco la scheda fornita dal sito ufficiale dei partenopei: Maurizio Sarri è nato a Napoli il 10 gennaio 1959. Ha iniziato la carriera di allenatore nel 1996 in Eccellenza. Dopo aver allenato tra i Dilettanti l’Antella, il Valderna, il Tegoleto ed il Sansovino, ha esordito tra i professionisti nel 2003 alla guida della Sangiovannese, in serie C2, subentrando alla terza giornata a Bencini e conquistando la promozione ai playoff. Dopo un altro anno alla Sangiovannese ha allenato, tra serie B e terza serie, il Pescara, l’Arezzo, il Verona, il Perugia, il Grosseto, l’Alessandria ed il Sorrento prima di arrivare nell’estate del 2012 ad Empoli. In più, ad Avellino, c’è una partita di coppa Italia dell’agosto del 2007: Sarri, dopo la preparazione estiva, si dimise prima dell’inizio del campionato.
Tre gli anni ad Empoli con due tornei di serie B: un quarto posto (qualificazione playoff) nel 2012/13 ed un secondo (promozione diretta in A) nel 2013/14. In questa stagione il suo esordio assoluto nella massima serie. Il suo Empoli ha concluso il torneo al 15° posto ottenendo 42 punti frutto di 8 vittorie e 18 pareggi con 12 sconfitte.
Alessandro Pellegrini, manager di Maurizio Sarri, ha commentato l'arrivo del suo assistito sulla panchina azzurra ai microfoni di Piuenne: “E' un allenatore che si è fatto da solo e spero possa essere da auspicio a tutto il sistema calcio perché significa che la meritocrazia esiste. Per ciò che concerne il numero dei collaboratori che il mister porterà con sé a Napoli non posso dire molto perché la questione non è ancora di mia conoscenza. Il mister in un attimo è passato dall'essere disoccupato all’allenare una delle piazze più prestigiose del panorama calcistico. Non c'è stato nessun contatto tra Sarri e la Fiorentina, discorso diverso va fatto per ciò che concerne il Cagliari: c’è stato un contatto, non posso negarlo e questo fa piacere perché il mister pensava di poter dimostrare ancora il suo valore in serie A. Non faccio discorsi retorici dicendo che Napoli è un sogno che si realizza, ma dico serenamente che se avesse potuto scegliere la squadra da allenare, avrebbe scelto Napoli. La soddisfazione è stata grande, ma ora Sarri è già proiettato alla prossima stagione. Il mister non ha mai avuto dubbi nell'accettare la destinazione Napoli, questa è l'occasione della vita. Non si possono avere dei dubbi quando si ha a che fare con un presidente come De Laurentiis ed una squadra come il Napoli. Non c'è stato nemmeno un momento in cui abbiamo pensato che l’accordo col Napoli potesse sfumare. I tempi dell'imprenditore De Laurentiis e la discussione del metodo di lavoro del mister hanno fatto sì che si perdessero giornate. Come giocherà il Napoli nella prossima stagione? Sarri non ha in mente un solo modulo, si adatterà in base alle caratteristiche dei calciatori in rosa, parliamo di un allenatore flessibile che proverà a tirare fuori il meglio da ogni calciatore. Il Napoli ha preso uno chef stellato che serviva ottime pietanze ad Empoli con ingredienti buoni e adesso che a Napoli gli ingredienti sono ottimi, sono certo che e la pietanza sarà migliore. Mercoledì la presentazione? Non posso dirlo con certezza perché ci sono dei dettagli ancora da definire. Nei prossimi giorni avrete notizie più dettagliate ”.
NAPOLI - Il Calcio Napoli comunica che l'incarico di allenatore della prima squadra per la prossima stagione sportiva 2015/16 sarà affidato a Maurizio Sarri.
Ecco la scheda fornita dal sito ufficiale dei partenopei: Maurizio Sarri è nato a Napoli il 10 gennaio 1959. Ha iniziato la carriera di allenatore nel 1996 in Eccellenza. Dopo aver allenato tra i Dilettanti l’Antella, il Valderna, il Tegoleto ed il Sansovino, ha esordito tra i professionisti nel 2003 alla guida della Sangiovannese, in serie C2, subentrando alla terza giornata a Bencini e conquistando la promozione ai playoff. Dopo un altro anno alla Sangiovannese ha allenato, tra serie B e terza serie, il Pescara, l’Arezzo, il Verona, il Perugia, il Grosseto, l’Alessandria ed il Sorrento prima di arrivare nell’estate del 2012 ad Empoli. In più, ad Avellino, c’è una partita di coppa Italia dell’agosto del 2007: Sarri, dopo la preparazione estiva, si dimise prima dell’inizio del campionato.
Tre gli anni ad Empoli con due tornei di serie B: un quarto posto (qualificazione playoff) nel 2012/13 ed un secondo (promozione diretta in A) nel 2013/14. In questa stagione il suo esordio assoluto nella massima serie. Il suo Empoli ha concluso il torneo al 15° posto ottenendo 42 punti frutto di 8 vittorie e 18 pareggi con 12 sconfitte.
Alessandro Pellegrini, manager di Maurizio Sarri, ha commentato l'arrivo del suo assistito sulla panchina azzurra ai microfoni di Piuenne: “E' un allenatore che si è fatto da solo e spero possa essere da auspicio a tutto il sistema calcio perché significa che la meritocrazia esiste. Per ciò che concerne il numero dei collaboratori che il mister porterà con sé a Napoli non posso dire molto perché la questione non è ancora di mia conoscenza. Il mister in un attimo è passato dall'essere disoccupato all’allenare una delle piazze più prestigiose del panorama calcistico. Non c'è stato nessun contatto tra Sarri e la Fiorentina, discorso diverso va fatto per ciò che concerne il Cagliari: c’è stato un contatto, non posso negarlo e questo fa piacere perché il mister pensava di poter dimostrare ancora il suo valore in serie A. Non faccio discorsi retorici dicendo che Napoli è un sogno che si realizza, ma dico serenamente che se avesse potuto scegliere la squadra da allenare, avrebbe scelto Napoli. La soddisfazione è stata grande, ma ora Sarri è già proiettato alla prossima stagione. Il mister non ha mai avuto dubbi nell'accettare la destinazione Napoli, questa è l'occasione della vita. Non si possono avere dei dubbi quando si ha a che fare con un presidente come De Laurentiis ed una squadra come il Napoli. Non c'è stato nemmeno un momento in cui abbiamo pensato che l’accordo col Napoli potesse sfumare. I tempi dell'imprenditore De Laurentiis e la discussione del metodo di lavoro del mister hanno fatto sì che si perdessero giornate. Come giocherà il Napoli nella prossima stagione? Sarri non ha in mente un solo modulo, si adatterà in base alle caratteristiche dei calciatori in rosa, parliamo di un allenatore flessibile che proverà a tirare fuori il meglio da ogni calciatore. Il Napoli ha preso uno chef stellato che serviva ottime pietanze ad Empoli con ingredienti buoni e adesso che a Napoli gli ingredienti sono ottimi, sono certo che e la pietanza sarà migliore. Mercoledì la presentazione? Non posso dirlo con certezza perché ci sono dei dettagli ancora da definire. Nei prossimi giorni avrete notizie più dettagliate ”.
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