NAPOLI - Il botto di inizio anno è racchiuso là in mezzo, in quel cerchio del centrocampo dove il Napoli vuole inserire il fosforo e la potenza, l’atletismo d’un poliedrico interprete ed il valore aggiunto per un settore ch’è ricco ma incompleto: sul centro-destra ci sono Allan e David Lopez, nel cuore del gioco se la sbrigano Jorginho e Valdifiori e a sinistra, alle spalle di Hamsik, o c’è il giovane Chalobah o, se serve la diga, s’industria David Lopez. La mezzala di cui Sarri ha bisogno deve conoscere le due fasi, saper difendere però anche «buttarsi dentro», aggredendo lo spazio: e allora, André Gomes del Valencia è stato l’obiettivo mirato della prima ora, la tentazione assai forte, perché nel portoghese c’è la qualità ed anche la quantità, c’è l’esperienza internazionale ed una versatilità che, nel caso, spinge il centrocampista anche a fungere da regista. André Gomes è stato ritenuto il «personaggio» ideale con il quale rinforzarsi: non è facile, ma nulla è impossibile; contatti avviati, chiacchierata esplorativa con Jorge Mendes, il principe dei manager che assiste anche André Gomes, già consumata, arrivederci a presto per capirne di più e per avere qualche certezza su cui lavorare.