NAPOLI - «Allan in Inghilterra? Il business è business, non vedrei nulla di male se tutte le parti fossero contente. Ma al massimo andrei prima dalla società per rivedere il contratto perché guadagna poco». A parlare è Claudio Vagheggi, agente del centrocampista del Napoli. Il brasiliano è legato alla società da un accordo quadriennale sulla base di 1,2 milioni a stagione. «È un giocatore straordinario – ha dichiarato a Radio Crc -, ha degli alti e bassi però il suo contributo è sempre importante e in questo finale di campionato si farà sentire perché ha superato il suo momento negativo».
Il procuratore ha anche parlato di una possibile chiamata in Nazionale. «Con la maglia del Brasile? Mi meraviglierei se non venisse convocato visto il campionato disputato in azzurro. È abituato a giocare in Europa ed è per questo che potrebbe portare un ritmo diverso». Infine, una parola sul prosieguo della Serie A: «Il Napoli deve avere la forza di essere sempre a un passo dalla Juve perché così come c'è stato un calo per gli azzurri a febbraio, potrebbe accadere la stessa cosa per la squadra concorrente. A oggi do 40% e 60% per lo scudetto, con la squadra di Allegri favorita».
NAPOLI - «Allan in Inghilterra? Il business è business, non vedrei nulla di male se tutte le parti fossero contente. Ma al massimo andrei prima dalla società per rivedere il contratto perché guadagna poco». A parlare è Claudio Vagheggi, agente del centrocampista del Napoli. Il brasiliano è legato alla società da un accordo quadriennale sulla base di 1,2 milioni a stagione. «È un giocatore straordinario – ha dichiarato a Radio Crc -, ha degli alti e bassi però il suo contributo è sempre importante e in questo finale di campionato si farà sentire perché ha superato il suo momento negativo».
Il procuratore ha anche parlato di una possibile chiamata in Nazionale. «Con la maglia del Brasile? Mi meraviglierei se non venisse convocato visto il campionato disputato in azzurro. È abituato a giocare in Europa ed è per questo che potrebbe portare un ritmo diverso». Infine, una parola sul prosieguo della Serie A: «Il Napoli deve avere la forza di essere sempre a un passo dalla Juve perché così come c'è stato un calo per gli azzurri a febbraio, potrebbe accadere la stessa cosa per la squadra concorrente. A oggi do 40% e 60% per lo scudetto, con la squadra di Allegri favorita».
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