Suggestione Higuain. La Juventus l’ha sempre accarezzata. L’ad Beppe Marotta ne parlò con Florentino Perez, presidente del Real Madrid, già nel giugno 2013, nel famoso pranzo nel privé del Puerta 57, ristorante affacciato sul prato del Santiago Bernabeu. Il passaggio del centravanti al Napoli sembrava aver spento il sogno, che invece torna adesso di prepotente attualità: il mal di pancia di Higuain, la tentazione strisciante di cambiare maglia, le riflessioni sull’opportunità di cercare altrove ambizioni e stimoli nuovi, spingono il club bianconero a provare il colpaccio.
ACCORDO RAGGIUNTO - Non è stata inoltrata, al momento, un’offerta, però in corso Galileo Ferraris prende forma la proposta da presentare al presidente Aurelio De Laurentiis pur nella consapevolezza di trovarsi davanti un muro: il produttore, in assoluto, farà di tutto per trattenere il Pipita e ancor più vorrà evitare di rinforzare una rivale storica. Senza contare che la Juve, strappando l’uomo dei 36 gol in campionato, aumenterebbe ulteriormente il gap emerso negli ultimi anni. Marotta, se ci saranno le condizioni, tenterà comunque l’affare. Sente di doverlo fare. E c’è chi bisbiglia che a fare coraggio al club bianconero sia un accordo già raggiunto, o almeno un gradimento chiaro, di Higuain per la destinazione torinese.
Suggestione Higuain. La Juventus l’ha sempre accarezzata. L’ad Beppe Marotta ne parlò con Florentino Perez, presidente del Real Madrid, già nel giugno 2013, nel famoso pranzo nel privé del Puerta 57, ristorante affacciato sul prato del Santiago Bernabeu. Il passaggio del centravanti al Napoli sembrava aver spento il sogno, che invece torna adesso di prepotente attualità: il mal di pancia di Higuain, la tentazione strisciante di cambiare maglia, le riflessioni sull’opportunità di cercare altrove ambizioni e stimoli nuovi, spingono il club bianconero a provare il colpaccio.
ACCORDO RAGGIUNTO - Non è stata inoltrata, al momento, un’offerta, però in corso Galileo Ferraris prende forma la proposta da presentare al presidente Aurelio De Laurentiis pur nella consapevolezza di trovarsi davanti un muro: il produttore, in assoluto, farà di tutto per trattenere il Pipita e ancor più vorrà evitare di rinforzare una rivale storica. Senza contare che la Juve, strappando l’uomo dei 36 gol in campionato, aumenterebbe ulteriormente il gap emerso negli ultimi anni. Marotta, se ci saranno le condizioni, tenterà comunque l’affare. Sente di doverlo fare. E c’è chi bisbiglia che a fare coraggio al club bianconero sia un accordo già raggiunto, o almeno un gradimento chiaro, di Higuain per la destinazione torinese.
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