ROMA - Mario Balotelli, nel bene o nel male, fa sempre parlare di sé. Il suo rapporto con i social è travagliato e ogni volta che prova a comunicare con il mondo esterno qualcuno viene offeso o si imbestialisce. L'ultimo caso eclatante è quello del tweet post pareggio del Milan nel derby: mezza riga inneggiante i colori rossoneri che ha fatto impazzire i tifosi dell'Inter. I fan nerazzurri hanno immediatamente risposto all'appello dell'ex attaccante della Nazionale ripagandolo con la moneta dell'insulto. Balotelli ha voluto usufruire dunque, ancora una volta, del mezzo "social" per provare a spiegare il proprio punto di vista a tutti quelli che se la sono presa con lui. Super Mario ha quindi deciso di tenere una diretta Instagram per parlare con tutti, fan e non.
"NULLA CONTRO L'INTER, TIFO MILAN" - Il primo punto toccato da Balotelli è stato il suo rapporto con l'Inter e la sua fede milanista: «L'Inter per me tornerà ad essere la prima squadra in Italia entro uno o due anni. Non ho niente contro l’Inter, ma non potrei tornarci dopo quello che è successo in quella semifinale con il Barcellona. Ho buttato via la maglia, ma avevo 18 anni. Oggi non lo rifarei. Ognuno tifa per la propria squadra del cuore, io tifo Milan perché ho sempre simpatizzato per il Milan. Sono andato via perché Galliani mi voleva, ma l’ex presidente… Oggi ho esultato al gol di Romagnoli e a quello di Zapata perché mi sono divertito vedendo una partita spettacolare».
IL FUTURO - L'avventura di Super Mario a Nizza procede bene. L'attaccante azzurro è quinto nella classifica marcatori con 13 reti stagionali nella Ligue 1 e sta ancora combattendo per vincere il torneo, anche se Monaco e Psg sono favorite. Il futuro di Balotelli, però, è ancora incerto. La sua esperienza francese è stata contraddistinta da molti alti e altrettanti bassi e il suo rapporto con tifoseria e club non è sempre stato idilliaco; infatti, alla domanda su un suo ritorno in Italia, Mario rimane possibilista: «Al Napoli? Ci andrei».
"BELOTTI E ICARDI CAMPIONI" - «Dybala? E’ un grande giocatore, così come Icardi. Mi piacciono anche Banega e Joao Mario, che oggi ha fatto una partita eccezionale. Belotti e Immobile sono fortissimi, stanno spaccando il campionato con i loro gol. Il caso con Totti? Era arrabbiato perché non giocava, ma con me aveva niente di personale».
ROMA - Mario Balotelli, nel bene o nel male, fa sempre parlare di sé. Il suo rapporto con i social è travagliato e ogni volta che prova a comunicare con il mondo esterno qualcuno viene offeso o si imbestialisce. L'ultimo caso eclatante è quello del tweet post pareggio del Milan nel derby: mezza riga inneggiante i colori rossoneri che ha fatto impazzire i tifosi dell'Inter. I fan nerazzurri hanno immediatamente risposto all'appello dell'ex attaccante della Nazionale ripagandolo con la moneta dell'insulto. Balotelli ha voluto usufruire dunque, ancora una volta, del mezzo "social" per provare a spiegare il proprio punto di vista a tutti quelli che se la sono presa con lui. Super Mario ha quindi deciso di tenere una diretta Instagram per parlare con tutti, fan e non.
"NULLA CONTRO L'INTER, TIFO MILAN" - Il primo punto toccato da Balotelli è stato il suo rapporto con l'Inter e la sua fede milanista: «L'Inter per me tornerà ad essere la prima squadra in Italia entro uno o due anni. Non ho niente contro l’Inter, ma non potrei tornarci dopo quello che è successo in quella semifinale con il Barcellona. Ho buttato via la maglia, ma avevo 18 anni. Oggi non lo rifarei. Ognuno tifa per la propria squadra del cuore, io tifo Milan perché ho sempre simpatizzato per il Milan. Sono andato via perché Galliani mi voleva, ma l’ex presidente… Oggi ho esultato al gol di Romagnoli e a quello di Zapata perché mi sono divertito vedendo una partita spettacolare».
IL FUTURO - L'avventura di Super Mario a Nizza procede bene. L'attaccante azzurro è quinto nella classifica marcatori con 13 reti stagionali nella Ligue 1 e sta ancora combattendo per vincere il torneo, anche se Monaco e Psg sono favorite. Il futuro di Balotelli, però, è ancora incerto. La sua esperienza francese è stata contraddistinta da molti alti e altrettanti bassi e il suo rapporto con tifoseria e club non è sempre stato idilliaco; infatti, alla domanda su un suo ritorno in Italia, Mario rimane possibilista: «Al Napoli? Ci andrei».
"BELOTTI E ICARDI CAMPIONI" - «Dybala? E’ un grande giocatore, così come Icardi. Mi piacciono anche Banega e Joao Mario, che oggi ha fatto una partita eccezionale. Belotti e Immobile sono fortissimi, stanno spaccando il campionato con i loro gol. Il caso con Totti? Era arrabbiato perché non giocava, ma con me aveva niente di personale».
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