NAPOLI - E’ il pubblico ed il privato che s’incrociano: e accade tutto - virtualmente, ma quasi realmente - nel bel mezzo d’uno stadio, il san Paolo, che amplifica e dilata le emozioni, le attese e pure le ansie. E’ la vita di Mertens, è la sua, ma diviene quella di “tutti”: d’una città che lo ama, l’ha eletto a idolo, l’ha (ri)battezzato a modo suo - Ciro - e d’un club che lo aspetta, finché sarà possibile farlo, perché poi è chiaro che un giorno bisognerà decidere. E’ il futuro e dipende da Mertens, dalle sue prospettive (personali, ancor prima che professionali), d’una privacy nella quale non si ha (non si avrebbe) neanche il dovere di entrare: ma i personaggi hanno dimensioni diverse e magari ci hanno fatto l’abitudine, sanno come fronteggiare queste fasi.
RESTA QUA - E’ ormai una trattativa che, dal punto di vista economico, ha poc’altro da aggiungere: De Laurentiis e il tandem Stijn-Melotte, i legali che rappresentano il belga, hanno avuto modo di parlare (sabato 15 aprile), di aggiornare le proprie posizioni, di avvicinarsi ad un accordo che ha bisogno soltanto di essere sistemato qua e là ma che soddisfa il Napoli ed il giocatore, con ingaggio adeguato seriamente per premiarne le goleade e distrarlo da eventuali pretendenti alle quali (soprattutto le cinesi) l’attaccante ha già detto di no. Però quando il centravanti esce di scena - come atleta - e l’uomo che deve calarsi nel proprio ruolo, avvertendo le esigenze familiari. L’assalto di De Laurentiis a Mertens, e mica solo con un rinnovo appagante, ha contemplato anche una serie di messaggi chiarissimi lanciati sabato e che hanno gratificato il centravanti: «Io voglio tenere tutti e spero che Dries resti qua».
PIACE SCHICK - Ma è necessario anche scrutare orizzonti alternativi, con attaccanti “moderni”: Patrick Schick (21 compiuti a gennaio) della Sampdoria, ha incantanto Giuntoli, che lo ha fatto osservare dal vivo ripetutamente e che lo tiene presente, eccome, nel caso in cui.... Siamo alle idee, che hanno comunque un valore, che sanno di prevenzione.NAPOLI - E’ il pubblico ed il privato che s’incrociano: e accade tutto - virtualmente, ma quasi realmente - nel bel mezzo d’uno stadio, il san Paolo, che amplifica e dilata le emozioni, le attese e pure le ansie. E’ la vita di Mertens, è la sua, ma diviene quella di “tutti”: d’una città che lo ama, l’ha eletto a idolo, l’ha (ri)battezzato a modo suo - Ciro - e d’un club che lo aspetta, finché sarà possibile farlo, perché poi è chiaro che un giorno bisognerà decidere. E’ il futuro e dipende da Mertens, dalle sue prospettive (personali, ancor prima che professionali), d’una privacy nella quale non si ha (non si avrebbe) neanche il dovere di entrare: ma i personaggi hanno dimensioni diverse e magari ci hanno fatto l’abitudine, sanno come fronteggiare queste fasi.
RESTA QUA - E’ ormai una trattativa che, dal punto di vista economico, ha poc’altro da aggiungere: De Laurentiis e il tandem Stijn-Melotte, i legali che rappresentano il belga, hanno avuto modo di parlare (sabato 15 aprile), di aggiornare le proprie posizioni, di avvicinarsi ad un accordo che ha bisogno soltanto di essere sistemato qua e là ma che soddisfa il Napoli ed il giocatore, con ingaggio adeguato seriamente per premiarne le goleade e distrarlo da eventuali pretendenti alle quali (soprattutto le cinesi) l’attaccante ha già detto di no. Però quando il centravanti esce di scena - come atleta - e l’uomo che deve calarsi nel proprio ruolo, avvertendo le esigenze familiari. L’assalto di De Laurentiis a Mertens, e mica solo con un rinnovo appagante, ha contemplato anche una serie di messaggi chiarissimi lanciati sabato e che hanno gratificato il centravanti: «Io voglio tenere tutti e spero che Dries resti qua».
PIACE SCHICK - Ma è necessario anche scrutare orizzonti alternativi, con attaccanti “moderni”: Patrick Schick (21 compiuti a gennaio) della Sampdoria, ha incantanto Giuntoli, che lo ha fatto osservare dal vivo ripetutamente e che lo tiene presente, eccome, nel caso in cui.... Siamo alle idee, che hanno comunque un valore, che sanno di prevenzione.Questo sito fa uso di cookie per migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l'uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.