ROMA - Non c’è posto per tutti e qualcuno dovrà farsene una ragione, ci rifletterà raccogliendo ciò che resta di un’avventura contraddittoria: l’emozione per la grande occasione e il rimpianto per averla vissuta distrattamente, ai margini della bellezza, prenotando uno «spazio» da ricercare altrove. Saranno ore d’estrema riflessione e saranno i giorni di Tonelli e Maksimovic, i difensori di un reparto affollato (guidato da Albiol e Koulibaly, a seguire Chiriches) che ha avvertito poche volte l’esigenza di affidarsi a loro per rincorrere una vittoria lungo il percorso verso il sogno. Hanno raccolto residui di possibilità in coda a gerarchie consolidate, alle spalle di forti certezze, ed ora sono protagonisti di un «ballottaggio» da sciogliere dopo accurate valutazioni, ponderando la scelta, accogliendo ogni ipotesi e poi scartandola, se necessario, oppure archiviandola, momentaneamente, in attesa della decisione finale.
SCELTA - Tonelli e Maksimovic: uno dei due può andar via a gennaio e non sarà un «addio» ma un «arrivederci» a fin di bene, un’opportunità da cogliere al volo, perché no anche un nuovo inizio legandolo alla filosofia. Tutto dipenderà da cosa offrirà il mercato ma oggi, a metà del suo pieno svolgimento, senza escludere nulla, il Napoli è orientato a confermare Tonelli (felice della possibilità di restare) dando a Maksimovic la possibilità di ritrovare continuità altrove per arricchire una stagione che, fin qui, è ferma a quattro presenze complessive (due in campionato) per un totale di 275 minuti in campo, pochi per un investimento che la società è determinata a tutelare.
ROMA - Non c’è posto per tutti e qualcuno dovrà farsene una ragione, ci rifletterà raccogliendo ciò che resta di un’avventura contraddittoria: l’emozione per la grande occasione e il rimpianto per averla vissuta distrattamente, ai margini della bellezza, prenotando uno «spazio» da ricercare altrove. Saranno ore d’estrema riflessione e saranno i giorni di Tonelli e Maksimovic, i difensori di un reparto affollato (guidato da Albiol e Koulibaly, a seguire Chiriches) che ha avvertito poche volte l’esigenza di affidarsi a loro per rincorrere una vittoria lungo il percorso verso il sogno. Hanno raccolto residui di possibilità in coda a gerarchie consolidate, alle spalle di forti certezze, ed ora sono protagonisti di un «ballottaggio» da sciogliere dopo accurate valutazioni, ponderando la scelta, accogliendo ogni ipotesi e poi scartandola, se necessario, oppure archiviandola, momentaneamente, in attesa della decisione finale.
SCELTA - Tonelli e Maksimovic: uno dei due può andar via a gennaio e non sarà un «addio» ma un «arrivederci» a fin di bene, un’opportunità da cogliere al volo, perché no anche un nuovo inizio legandolo alla filosofia. Tutto dipenderà da cosa offrirà il mercato ma oggi, a metà del suo pieno svolgimento, senza escludere nulla, il Napoli è orientato a confermare Tonelli (felice della possibilità di restare) dando a Maksimovic la possibilità di ritrovare continuità altrove per arricchire una stagione che, fin qui, è ferma a quattro presenze complessive (due in campionato) per un totale di 275 minuti in campo, pochi per un investimento che la società è determinata a tutelare.
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l'uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.