Coppa Italia
ROMA - "Sono contento di dirvi che la ripresa del calcio con la Coppa Italia, come auspicato, avverrà: le due semifinali sono state anche anticipate per avere un calendario fitto successivo. La prima ci sarà il 12, poi il 13 la seconda e il 17 la finale. Avevo chiesto al mondo del calcio che si potesse ripartire con la Coppa Italia perché saranno tre partite, due semifinali e la finale, che saranno mandate in onda dalla Rai e dunque potranno essere viste da tutti gli italiani". Lo ha dichiarato il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora in una diretta Facebook. Il 12 giugno pertanto si giocherà Juventus-Milan, 24 ore dopo toccherà a Napoli-Inter: si attende ora l'ufficialità della Lega.
"Oggi ho firmato la prima tranche delle risorse a fondo perduto per le società e le associazioni sportive dilettantistiche. Sono 51 milioni di euro. Stiamo lavorando ai criteri perché non vogliamo perdere altre settimane per le erogazioni. Dobbiamo avere da voi dei dati, per esempio dobbiamo sapere se gestite o meno un impianto sportivo, o ancora il numero dei tesserati e delle persone che usufruiscono della vostra attività. E abbiamo chiesto dati anche all'Agenzia delle Entrate. Sono poche richieste, sarà una procedura rapida e snella perché vogliamo erogare queste risorse al più presto".
ROMA - "Sono contento di dirvi che la ripresa del calcio con la Coppa Italia, come auspicato, avverrà: le due semifinali sono state anche anticipate per avere un calendario fitto successivo. La prima ci sarà il 12, poi il 13 la seconda e il 17 la finale. Avevo chiesto al mondo del calcio che si potesse ripartire con la Coppa Italia perché saranno tre partite, due semifinali e la finale, che saranno mandate in onda dalla Rai e dunque potranno essere viste da tutti gli italiani". Lo ha dichiarato il ministro per le politiche giovanili e lo sport Vincenzo Spadafora in una diretta Facebook. Il 12 giugno pertanto si giocherà Juventus-Milan, 24 ore dopo toccherà a Napoli-Inter: si attende ora l'ufficialità della Lega.
"Oggi ho firmato la prima tranche delle risorse a fondo perduto per le società e le associazioni sportive dilettantistiche. Sono 51 milioni di euro. Stiamo lavorando ai criteri perché non vogliamo perdere altre settimane per le erogazioni. Dobbiamo avere da voi dei dati, per esempio dobbiamo sapere se gestite o meno un impianto sportivo, o ancora il numero dei tesserati e delle persone che usufruiscono della vostra attività. E abbiamo chiesto dati anche all'Agenzia delle Entrate. Sono poche richieste, sarà una procedura rapida e snella perché vogliamo erogare queste risorse al più presto".
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