sabato 29 luglio 2023CASTEL DI SANGRO - Due gol per tempo, due doppiette, tanti applausi e tanti sorrisi. Il Napoli travolge l'Hatayspor nel primo test internazionale a Castel di Sangro: Simeone “risponde” a Osimhen, imitandolo anche nelle marcature.
Entrambi gli attaccanti del Napoli, infatti, hanno realizzato un primo gol di rapina a porta vuota e un secondo di splendida fattura tecnica, con morbido tocco sotto a scavalcare il portiere in uscita. Il Napoli si è divertito e ha fatto divertire, col tecnico Rudi Garcia che ha anche provato un abito nuovo per la sua creatura.
Napoli in campo per la prima volta dal primo minuto con tanti protagonisti dello scudetto, ma con la sorpresa Raspadori piazzato da mezzala destra nel 4-3-3, soluzione presto rivista: dopo il vantaggio di Osimhen (23’) su assist di Politano, Garcia ha alzato Raspa sulla trequarti passando al 4-2-3-1 più funzionale agli uomini in campo ma comunque da rivedere per la ricerca degli equilibri. Osimhen ha poi raddoppiando con uno scavino di qualità, dopo imbeccata del gemello Kvaratskhelia. Dopo 60’ Garcia ha cambiato tutta la squadra, lasciando in panchina solo Lozano (in scadenza di contratto, situazione da monitorare) e nel Napoli B si è scatenato il solito Simeone: due gol in 7’ per il Cholito, che si conferma riserva di lusso e implacabile uomo d’area.
Napoli (4-2-3-1): Meret (60' Gollini), Di Lorenzo (60' Zanoli), Rrahmani (60' D'Avino), Ostigard (60' Juan Jesus), Olivera (60' Obaretin); Anguissa (60' Coli Saco), Zielinski (60' Folorunsho); Politano (60' Zedadka), Raspadori (60' Demme), Kvaratskhelia (60' Zerbin); Osimhen (60' Simeone). All. Garcia.
Hatayspor: Kardesler; Corekci, Saglam, Lobjanidze, Oluwafisayo, Demir, Aburjania, Aksoy, Mango Fernandes, Bekaroglu, Yildrim. All. Demirel.
Arbitro: Marchetti di Ostia
Marcatori: 22' e 28' Osimhen, 64' e 70' Simeone.
CASTEL DI SANGRO - Due gol per tempo, due doppiette, tanti applausi e tanti sorrisi. Il Napoli travolge l'Hatayspor nel primo test internazionale a Castel di Sangro: Simeone “risponde” a Osimhen, imitandolo anche nelle marcature.
Entrambi gli attaccanti del Napoli, infatti, hanno realizzato un primo gol di rapina a porta vuota e un secondo di splendida fattura tecnica, con morbido tocco sotto a scavalcare il portiere in uscita. Il Napoli si è divertito e ha fatto divertire, col tecnico Rudi Garcia che ha anche provato un abito nuovo per la sua creatura.
Napoli in campo per la prima volta dal primo minuto con tanti protagonisti dello scudetto, ma con la sorpresa Raspadori piazzato da mezzala destra nel 4-3-3, soluzione presto rivista: dopo il vantaggio di Osimhen (23’) su assist di Politano, Garcia ha alzato Raspa sulla trequarti passando al 4-2-3-1 più funzionale agli uomini in campo ma comunque da rivedere per la ricerca degli equilibri. Osimhen ha poi raddoppiando con uno scavino di qualità, dopo imbeccata del gemello Kvaratskhelia. Dopo 60’ Garcia ha cambiato tutta la squadra, lasciando in panchina solo Lozano (in scadenza di contratto, situazione da monitorare) e nel Napoli B si è scatenato il solito Simeone: due gol in 7’ per il Cholito, che si conferma riserva di lusso e implacabile uomo d’area.
Napoli (4-2-3-1): Meret (60' Gollini), Di Lorenzo (60' Zanoli), Rrahmani (60' D'Avino), Ostigard (60' Juan Jesus), Olivera (60' Obaretin); Anguissa (60' Coli Saco), Zielinski (60' Folorunsho); Politano (60' Zedadka), Raspadori (60' Demme), Kvaratskhelia (60' Zerbin); Osimhen (60' Simeone). All. Garcia.
Hatayspor: Kardesler; Corekci, Saglam, Lobjanidze, Oluwafisayo, Demir, Aburjania, Aksoy, Mango Fernandes, Bekaroglu, Yildrim. All. Demirel.
Arbitro: Marchetti di Ostia
Marcatori: 22' e 28' Osimhen, 64' e 70' Simeone.