PALERMO - Un debutto più complesso era quasi impossibile da immaginare. De Zerbi ha avuto pochissimi giorni per preparare la sfida contro il Napoli, l'esordio assoluto nella massima serie alla guida del Palermo. "Vogliamo fare una buona partita giocando con ordine e con umiltà, perché affrontiamo una squadra forte. Domani servirà anche un pizzico di coraggio, di quello intelligente. L'aspetto mentale conterà parecchio. Sulla carta siamo inferiori al Napoli ma la squadra ha l'occhio giusto, l'aggressività corretta. Voglio undici giocatori che si aiutino tra loro. Penseremo al Napoli ma penseremo anche a noi, altrimenti significa partire battuti già in partenza", spiega in conferenza stampa l'allenatore che andrà in tribuna al Barbera perchè squalificato (in panchina spazio al vice Possanzini).

SU SARRI - Solo parole di stima per il collega più esperto: "Sarri è uno dei miei riferimenti - dice De Zerbi - porta le sue idee per fare qualcosa di diverso e lo stimo per questo. Tutte le gare in A sono difficili, forse il Napoli adesso è la squadra piu organizzata. Serve impegno mentale. Non credo che la gara in Champions possa incidere sul loro gioco". 

DIAMANTI E SALLAI - "Diamanti può giocare in qualsiasi posizione. Non deve buttare energie ma giocare col cervello. Giocherà più vicino alla porta. Sallai è un calciatore di grandissimo talento. Deve imparare velocemente la lingua e a stare in campo ma ha grandi qualità".