Serie A
NAPOLI - “Bisogna giocare con più pulizia, fin dalla prima costruzione in cui siamo stati troppo lenti. Abbiamo tirato tanto in porta anche perché loro si sono messi tutti dietro, abbiamo fatto una buona partita, ma siamo mancati nella precisione". Poco soddisfatto, Luciano Spalletti dopo l'1-1 interno del suo Napoli contro il Lecce di Marco Baroni, caratterizzato dal botta e risposta Eljif Elmas-Lorenzo Colombo.
Ai microfoni di Dazn, il tecnico di Certaldo ha proseguito, analizzando i cambi operati nell'intervallo (Zielinski per Raspadori e Lobotka per Ndombele, ovvero due della vecchia guardia per i due neoarrivati): "Nel primo tempo abbiamo fatto girare il pallone troppo lentamente per questo ho deciso di cambiare qualcosa. Si gioca tanto, ogni tre giorni, la rosa è ampia e di livello, non si può giocare sempre con gli stessi".
E ancora: "Nel secondo tempo la partita l'abbiamo fatta. Ci abbiamo sempre provato, abbiamo messo dentro tanti palloni con i cross, ma non siamo stati precisi e non abbiamo trovato gli spazi giusti anche perché loro erano molto bassi".
A proposito degli impegni ravvicinati, il Napoli farà bene archiviare immediatamente l'inatteso mezzo passo falso coi salentini, dal momento che domenica - con fischio d'inizio alle 20.45 - saranno attesi all'Olimpico dalla Lazio di Maurizio Sarri, beffato al 91' del match di Marassi contro la Sampdoria (terminato 1-1) da un altro grande ex azzurro come Manolo Gabbiadini.
NAPOLI - “Bisogna giocare con più pulizia, fin dalla prima costruzione in cui siamo stati troppo lenti. Abbiamo tirato tanto in porta anche perché loro si sono messi tutti dietro, abbiamo fatto una buona partita, ma siamo mancati nella precisione". Poco soddisfatto, Luciano Spalletti dopo l'1-1 interno del suo Napoli contro il Lecce di Marco Baroni, caratterizzato dal botta e risposta Eljif Elmas-Lorenzo Colombo.
Ai microfoni di Dazn, il tecnico di Certaldo ha proseguito, analizzando i cambi operati nell'intervallo (Zielinski per Raspadori e Lobotka per Ndombele, ovvero due della vecchia guardia per i due neoarrivati): "Nel primo tempo abbiamo fatto girare il pallone troppo lentamente per questo ho deciso di cambiare qualcosa. Si gioca tanto, ogni tre giorni, la rosa è ampia e di livello, non si può giocare sempre con gli stessi".
E ancora: "Nel secondo tempo la partita l'abbiamo fatta. Ci abbiamo sempre provato, abbiamo messo dentro tanti palloni con i cross, ma non siamo stati precisi e non abbiamo trovato gli spazi giusti anche perché loro erano molto bassi".
A proposito degli impegni ravvicinati, il Napoli farà bene archiviare immediatamente l'inatteso mezzo passo falso coi salentini, dal momento che domenica - con fischio d'inizio alle 20.45 - saranno attesi all'Olimpico dalla Lazio di Maurizio Sarri, beffato al 91' del match di Marassi contro la Sampdoria (terminato 1-1) da un altro grande ex azzurro come Manolo Gabbiadini.
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l'uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.