Serie A
NAPOLI - Luciano Spalletti mette altri tre punti in classifica, dopo una partita sofferta contro l'Empoli, più del previsto forse. Il tecnico del Napoli conferma: "Abbiamo fatto girare lentamente la palla, loro hanno sempre chiuso con il centrocampista del rombo".
La tattica del Napoli oggi era fare tanti cross: Di Lorenzo e Mario Rui hanno eseguito: "Se però gli avversari ci arrivano a chiudere con il centrocampista, non hai fatto nulla. Se ci arrivi giocando la palla, con il centrocampista loro che non può chiudere, allora va bene".
Spalletti non accette che si parli di titolari e panchinari: "Superfluo anche ridirlo. Chi ha giocato due giorni fa, non può essere in campo dall'inizio. Devi per forza cambiare 4-5 di loro. L'alternanza è fondamentale. E infatti chi è entrato ha fatto impennare la partita".
Fatalista sulla sosta in un momento in cui il Napoli va come un treno: "Prendiamo atto di quelle che sono le situazioni davanti a noi e le affrontiamo. Andiamo dentro dritti a vedere cosa c'è. La sosta c'è per tutti, non si può fare diversamente".
Sette condomini per il titolo? "Stiamo attenti perché aumentano pure. Chi è un po' indietro ha forza per riprendersi. La strada è lunghissima, le insidie sono tantissime. Bisogna sempre stare sul pezzo. I 3 punti contano contro chiunque, non ci sono partite più o meno importanti, dipende dove vuoi andare".
Si dice che è l'anno del Napoli: "Ditelo, non mi fa né caldo e né freddo. Poi dipende da chi te lo dice: c'è chi lo fa per metterti più in alto e sentire poi il tonfo. Staremo attenti anche a quello".
NAPOLI - Luciano Spalletti mette altri tre punti in classifica, dopo una partita sofferta contro l'Empoli, più del previsto forse. Il tecnico del Napoli conferma: "Abbiamo fatto girare lentamente la palla, loro hanno sempre chiuso con il centrocampista del rombo".
La tattica del Napoli oggi era fare tanti cross: Di Lorenzo e Mario Rui hanno eseguito: "Se però gli avversari ci arrivano a chiudere con il centrocampista, non hai fatto nulla. Se ci arrivi giocando la palla, con il centrocampista loro che non può chiudere, allora va bene".
Spalletti non accette che si parli di titolari e panchinari: "Superfluo anche ridirlo. Chi ha giocato due giorni fa, non può essere in campo dall'inizio. Devi per forza cambiare 4-5 di loro. L'alternanza è fondamentale. E infatti chi è entrato ha fatto impennare la partita".
Fatalista sulla sosta in un momento in cui il Napoli va come un treno: "Prendiamo atto di quelle che sono le situazioni davanti a noi e le affrontiamo. Andiamo dentro dritti a vedere cosa c'è. La sosta c'è per tutti, non si può fare diversamente".
Sette condomini per il titolo? "Stiamo attenti perché aumentano pure. Chi è un po' indietro ha forza per riprendersi. La strada è lunghissima, le insidie sono tantissime. Bisogna sempre stare sul pezzo. I 3 punti contano contro chiunque, non ci sono partite più o meno importanti, dipende dove vuoi andare".
Si dice che è l'anno del Napoli: "Ditelo, non mi fa né caldo e né freddo. Poi dipende da chi te lo dice: c'è chi lo fa per metterti più in alto e sentire poi il tonfo. Staremo attenti anche a quello".
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