NAPOLI - «Incontrare Maradona è stata un'emozione speciale, è una persona che ha scritto la storia del calcio mondiale ed è "napoletano". É stata una giornata indimenticabile». Lo ha detto Jorginho all'indomani della visita di Diego Armando Maradona al centro tecnico del Napoli. Jorginho non ha resistito e ha chiesto all'asso argentino di scattare insieme un selfie: «Non potevo non chiedergli la foto - ha raccontato oggi a Kiss Kiss Napoli - un personaggio così non lo vedi tutti i giorni, non so quando mi ricapiterà. Non s'era mai visto che Sarri fermasse la seduta d'allenamento, abbiamo chiesto a Diego di venire più spesso così capiterà ancora», ha detto ridendo il centrocampista brasiliano. Jorginho ha anche riferito la carica di Maradona per la trasferta di sabato: «Ci ha detto delle belle parole, ci ha caricato per la sfida al Milan. Ora pensiamo al lavoro. É passato, è stato bello, ma adesso ripensiamo al campo e alla prossima partita».
FINO ALLA FINE - «Il campionato è molto bello ed equilibrato. Dovremo giocarcela fino alla fine, manca ancora tutto un girone, dunque la corsa è ancora lunga. Non dobbiamo pensare alla Juve - ha detto - Siamo forti, dobbiamo limitare i nostri errori e pensare soltanto a noi stessi. A Milano sarà una partita non semplice, perché il Milan è ben organizzato e in casa ha qualcosa in più. Starà a noi non commettere errori e batterli. Dobbiamo abituarci a vincere sempre». Il brasiliano ha nel mirino anche la sfida alla Fiorentina di martedì in Coppa Italia: «Con la Fiorentina ci sarà un palio un trofeo, dunque servirà la spinta del pubblico perché si tratta di una partita importantissima».
NAPOLI - «Incontrare Maradona è stata un'emozione speciale, è una persona che ha scritto la storia del calcio mondiale ed è "napoletano". É stata una giornata indimenticabile». Lo ha detto Jorginho all'indomani della visita di Diego Armando Maradona al centro tecnico del Napoli. Jorginho non ha resistito e ha chiesto all'asso argentino di scattare insieme un selfie: «Non potevo non chiedergli la foto - ha raccontato oggi a Kiss Kiss Napoli - un personaggio così non lo vedi tutti i giorni, non so quando mi ricapiterà. Non s'era mai visto che Sarri fermasse la seduta d'allenamento, abbiamo chiesto a Diego di venire più spesso così capiterà ancora», ha detto ridendo il centrocampista brasiliano. Jorginho ha anche riferito la carica di Maradona per la trasferta di sabato: «Ci ha detto delle belle parole, ci ha caricato per la sfida al Milan. Ora pensiamo al lavoro. É passato, è stato bello, ma adesso ripensiamo al campo e alla prossima partita».
FINO ALLA FINE - «Il campionato è molto bello ed equilibrato. Dovremo giocarcela fino alla fine, manca ancora tutto un girone, dunque la corsa è ancora lunga. Non dobbiamo pensare alla Juve - ha detto - Siamo forti, dobbiamo limitare i nostri errori e pensare soltanto a noi stessi. A Milano sarà una partita non semplice, perché il Milan è ben organizzato e in casa ha qualcosa in più. Starà a noi non commettere errori e batterli. Dobbiamo abituarci a vincere sempre». Il brasiliano ha nel mirino anche la sfida alla Fiorentina di martedì in Coppa Italia: «Con la Fiorentina ci sarà un palio un trofeo, dunque servirà la spinta del pubblico perché si tratta di una partita importantissima».
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