ROMA - Non deve essere semplice per il Napoli mantenere i piedi per terra guardando i numeri di questa stagione. Il primo posto in classifica, 8 vittorie su 9 gare considerando anche la Champions League, e una serie impressionante di record polverizzati nei primi 45 giorni di gare agonistiche. Josè Maria Callejon e Lorenzo Insigne stanno provando a trasferire il loro entusiasmo in nazionale ma quando si parla di Serie A cercano di calibrare ottimismo e umiltà. Lo spagnolo non si nasconde quando parla di scudetto: «Ci crediamo, ma dobbiamo giocare così fino alla fine. Siamo consapevoli di essere una squadra forte. Il tridente del Napoli? Stiamo bene, così come tutta la squadra. Sono tutti in forma eccellente, da Reina fino all'ultimo in panchina. Un difetto di Sarri? Ne avrà qualcuno, ma con lui stiamo bene e ci fa giocare alla grande».
CARICA INSIGNE - Dal ritiro dell'Italia Lorenzo Insigne è sulla stessa lunghezza d'onda: «Non me l’aspettavo di partire così forte ma sapevamo delle nostre capacità e della nostra unione di gruppo oltre a quello che ci sta insegnando il mister. Ora dobbiamo cercare di tenere questo ritmo, non sarà facile ma dobbiamo farcela. Giocare a memoria è un vantaggio, siamo sempre i soliti da 3 anni in cui c’è stato solo qualche acquisto su richiesta del mister Sarri. Il segreto? Siamo rimasti tutti uniti con la consapevolezza di fare una grande annata quest’annata e di vincere qualcosa. Ci stiamo provando e ci proveremo fino alla fine».
ROMA - Non deve essere semplice per il Napoli mantenere i piedi per terra guardando i numeri di questa stagione. Il primo posto in classifica, 8 vittorie su 9 gare considerando anche la Champions League, e una serie impressionante di record polverizzati nei primi 45 giorni di gare agonistiche. Josè Maria Callejon e Lorenzo Insigne stanno provando a trasferire il loro entusiasmo in nazionale ma quando si parla di Serie A cercano di calibrare ottimismo e umiltà. Lo spagnolo non si nasconde quando parla di scudetto: «Ci crediamo, ma dobbiamo giocare così fino alla fine. Siamo consapevoli di essere una squadra forte. Il tridente del Napoli? Stiamo bene, così come tutta la squadra. Sono tutti in forma eccellente, da Reina fino all'ultimo in panchina. Un difetto di Sarri? Ne avrà qualcuno, ma con lui stiamo bene e ci fa giocare alla grande».
CARICA INSIGNE - Dal ritiro dell'Italia Lorenzo Insigne è sulla stessa lunghezza d'onda: «Non me l’aspettavo di partire così forte ma sapevamo delle nostre capacità e della nostra unione di gruppo oltre a quello che ci sta insegnando il mister. Ora dobbiamo cercare di tenere questo ritmo, non sarà facile ma dobbiamo farcela. Giocare a memoria è un vantaggio, siamo sempre i soliti da 3 anni in cui c’è stato solo qualche acquisto su richiesta del mister Sarri. Il segreto? Siamo rimasti tutti uniti con la consapevolezza di fare una grande annata quest’annata e di vincere qualcosa. Ci stiamo provando e ci proveremo fino alla fine».
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