lunedì 15 gennaio 2018ROMA - «Sarri è un allenatore molto buono, quando è arrivato ci ha dato indicazioni su cose che magari uno sottovalutava come le rimesse laterali». Attenzione maniacale sotto ogni aspetto. A lodare il proprio allenatore è Raul Albiol, colonna della difesa del Napoli. «Ha dato l’indicazione di non perdere mai di vista il pallone – ha detto lo spagnolo ai microfoni di TV Luna -. Impressiona il suo modo di vedere il calcio, ha una mentalità che ha trasmesso a tutta la squadra e ci ha permesso di crescere anno dopo anno.
Manca soltanto il finale, sollevare un titolo. Ho sempre rispettato i miei allenatori – ha continuato Albiol –, mi piace ascoltare quello che hanno da dirmi. Non conta quello che si è vinto, mi sono subito reso conto che era una persona molto preparata. Mi è piaciuto per la sua intelligenza e per il suo modo di intendere il calcio. Io devo migliorare e lui mi ha aiutato: questo è quello che conta». In definitiva Sarri «è il miglior allenatore in Italia e tra i più forti in Europa».
ROMA - «Sarri è un allenatore molto buono, quando è arrivato ci ha dato indicazioni su cose che magari uno sottovalutava come le rimesse laterali». Attenzione maniacale sotto ogni aspetto. A lodare il proprio allenatore è Raul Albiol, colonna della difesa del Napoli. «Ha dato l’indicazione di non perdere mai di vista il pallone – ha detto lo spagnolo ai microfoni di TV Luna -. Impressiona il suo modo di vedere il calcio, ha una mentalità che ha trasmesso a tutta la squadra e ci ha permesso di crescere anno dopo anno.
Manca soltanto il finale, sollevare un titolo. Ho sempre rispettato i miei allenatori – ha continuato Albiol –, mi piace ascoltare quello che hanno da dirmi. Non conta quello che si è vinto, mi sono subito reso conto che era una persona molto preparata. Mi è piaciuto per la sua intelligenza e per il suo modo di intendere il calcio. Io devo migliorare e lui mi ha aiutato: questo è quello che conta». In definitiva Sarri «è il miglior allenatore in Italia e tra i più forti in Europa».