ROMA - «Il nostro obiettivo ad inizio stagione era arrivare alle ultime dieci giornate in una posizione che ci permettesse di giocarci la vittoria del campionato. E ci siamo. Gli altri anni la Juve arrivava a questo punto della stagione con grande vantaggio, stavolta può dipendere tutto da noi. Loro sono storicamente ed economicamente la squadra più forte d'Italia, sono sei anni consecutivi che vincono lo scudetto e hanno fatto due finali di Champions in tre anni. Oltretutto ogni estate comprano giocatori per 30-40 milioni o più: Douglas Costa, Bernardeschi e Matuidi quest'anno, Higuain e Pjanic prima...Noi non siamo favoriti, davanti a noi economicamente ci sono Milan, Inter, Roma, non sentiamo l'obbligo di vincere lo scudetto ma vogliamo farlo, vogliamo lottare contro il club più potente d'Italia e lo stiamo facendo». Così inizia la lunga intervista di Marca a Raul Albiol, pilastro della difesa di Sarri e di questa incredibile stagione del Napoli, ultimo goleador azzurro nella partita col Genoa che ha riportato a -2 la Juventus: «Abbiamo battuto il Genoa con un mio gol, la mia felicità era soprattutto per la vittoria, dovevamo assolutamente centrare i tre punti per riavvicinarci alla Juventus. Mancano nove partite, ora si soffre di più perché ogni squadra che affronti si gioca qualcosa: la salvezza, entrare in Europa...»
ROMA - «Il nostro obiettivo ad inizio stagione era arrivare alle ultime dieci giornate in una posizione che ci permettesse di giocarci la vittoria del campionato. E ci siamo. Gli altri anni la Juve arrivava a questo punto della stagione con grande vantaggio, stavolta può dipendere tutto da noi. Loro sono storicamente ed economicamente la squadra più forte d'Italia, sono sei anni consecutivi che vincono lo scudetto e hanno fatto due finali di Champions in tre anni. Oltretutto ogni estate comprano giocatori per 30-40 milioni o più: Douglas Costa, Bernardeschi e Matuidi quest'anno, Higuain e Pjanic prima...Noi non siamo favoriti, davanti a noi economicamente ci sono Milan, Inter, Roma, non sentiamo l'obbligo di vincere lo scudetto ma vogliamo farlo, vogliamo lottare contro il club più potente d'Italia e lo stiamo facendo». Così inizia la lunga intervista di Marca a Raul Albiol, pilastro della difesa di Sarri e di questa incredibile stagione del Napoli, ultimo goleador azzurro nella partita col Genoa che ha riportato a -2 la Juventus: «Abbiamo battuto il Genoa con un mio gol, la mia felicità era soprattutto per la vittoria, dovevamo assolutamente centrare i tre punti per riavvicinarci alla Juventus. Mancano nove partite, ora si soffre di più perché ogni squadra che affronti si gioca qualcosa: la salvezza, entrare in Europa...»
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