PLZEN - Qualche tifoso del Napoli esclamerà: "Finalmente è finita questa sofferenza". Già perchè per gli azzurri questa partecipazione all'Europa League è stata soprattutto dolori ed umiliazioni. "Schiaffi" presi a destra e a manca, in giro per il continente e finanche al San Paolo, che di certo non giovano al prestigio internazionale del club partenopeo. Anche l'epilogo è più triste che mai, con la sconfitta sul campo del Viktoria Plzen per 2-0 che evidenzia una preoccupante involuzione fisica e mentale della squadra di Mazzarri. IL MATCH - Mazzarri abbandona incredibilmente la difesa a tre per schierare un 4-3-3 con Pandev e Insigne ai lati di Calaiò in avanti. Il Napoli sbanda pericolosamente dietro e in avanti non riesce quasi mai ad essere pericoloso. Non esiste un filo logico che riesca a legare i reparti. Il centrocampo azzurro non ha nè capo nè coda, con Dzemaili e Donadel che vengono surclassati dagli avversari e con Behrami che corre da solo alla disperata. Si va negli spogliatoi per l'intervallo sullo 0-0 e al rientro in campo sono due le novità in casa partenopea, con Inler e Cavani che prendono il posto di Donadel e Behrami. Neanche l'ingresso del Matador, però, riesce a svegliare la "bella addormentata" Napoli che al 51' crolla definitivamente. E' Kovalik, infatti, che tutto solo può calciare indisturbato verso De Sanctis che non blocca, accompagnando involontariamente in rete il pallone che vale il vantaggio del Viktoria Plzen. Preso l'ennesimo cazzoto, gli azzurri non trovano la forza di reagire, ma anzi s'innervosiscono, con Maggio, Cavani e Zuniga che cominciano a litigare con gli avversari. Al 74' Tecl chiude definitivamente la gara, con un tiro a giro che sigilla il risultato sul 2-0. Nel finale il Napoli finalmente prova qualche conclusione nello specchio della porta con Calaiò e Insigne, ma la sostanza non cambia.
VIKTORIA PLZEN (4-2-3-1): Kozacik; Reznik, Cisovsky, Prochazka, Limbersky; Horvath, Darida; Rajtoral (37' st Fillo), Kolar (44' st Stipek), Kovarik; Bakos (12' st Tecl). (33 Pavlik, 2 Hejda, 7 Zeman, 12 Duris). All. Vrba
NAPOLI (4-3-3): De Sanctis; Maggio, Gamberini (20' st Cannavaro), Rolando, Zuniga; Dzemaili, Donadel (1' st Inler), Behrami (1' st Cavani); Pandev, Calaio', Insigne. (22 Rosati, 14 Campagnaro, 13 El Kaddouri, 16 Mesto). All. Mazzarri
ARBITRO: Kassai (Ung)
RETI: nel st 5' Kovarik, 28' Tecl
AMMONITI: Limbersky, Berhami, Donadel, Gamberini, Bakos, Cavani e Darida per gioco scorretto
vs
1
vittorie
0
pareggi
0
vittorie
2
gol fatti
0
gol fatti
Precedenti a Plzen
Competizione | Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | Fatti | Subiti |
---|---|---|---|---|---|---|
Europa League | 2 | 0 | 0 | 2 | 0 | 5 |
Totale | 2 | 0 | 0 | 2 | 0 | 5 |
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