NAPOLI - Il Napoli c'è e non si si ferma. Gli uomini di Benitez battono 3-1 in casa l'Udinese e consolidano il terzo posto in classifica. Azzurri sempre con la gara in pugno: vantaggio dopo appena 8 minuti grazie a Mertens. Al 21' è Gabbiadini a raddoppiare. Friulani pericolosi in varie occasioni, tanto che accorciano con Thereau. E' lo stesso francese, nella ripresa, a chiudere i giochi: sua l'autorete al 59'. Roma sempre a +4.
La magia della note di Pino Daniele è la stessa che sta regalando in questo periodo il Napoli ai propri tifosi. Un Napoli "mille culure" direbbe l'indimenticato artista che di questi azzurri sarebbe stato orgoglioso cantore.
La rincorsa al secondo posto degli uomini di Rafa Benitez continua senza sosta e questo, chiaramente, al di llà della vittoria della Roma (2-1 contro il Cagliari di Zola), arcigna e diretta avversaria. Per ora, però, il Napoli mostra un gioco che incanta: fluido, veloce e concreto. E questo nonostante di fronte ci sia stata una Udinese che non hai mollato la presa.
Andiamo alla gara: si vede subito che è giornata da incorniciare per i partenopei che partono fortissimo e mettono subito in chiaro chi comanda. All'8 è gol con Mertens: il belga fa tutto da solo e vola verso l'1-0. Il Napoli conduce il match con una certa facilità per larghi tratti. Comanda così tanto che arriva subito il 2-0 grazie a Gabbiadini (secondo gol per lui) servito magnificamente da Hamsik. Ma l'Udinese non ci sta e si sveglia. Primo squillo con Fernandes, secondo con Allan che colpisce il palo. I tempi per il pari maturano e Thereau approfitta prima della difesa lentissima dei padroni di casa, poi dell'uscitaccia di Rafael, per andare ad accorciare. Gli uomini di Stramaccioni crescono e chiudono il primo tempo col pallino del gioco tra le mani.
Nella ripresa i ritmi si abbassano leggermente, con le due squadre che si allungano e sbagliano di più rispetto alla prima frazione. Capita così che il Napoli porti a tre le reti grazie a un autogol di Thereau. I friulani tornano a tuonare e lo fanno sempre col solito Fernandes che picchia dalla distanza con una punizione violenta, velenosa ma centrale che Rafael ha qualche difficoltà a mandare oltre la traversa. A 15 minuti dalla fine si rivede in Napoli che ci prova dalla lunga distanza con il nuovo entrato de Guzman. Sempre lui a un minuto dalla fine vicino, vicinissimo al poker. Si chiude con i padroni di casa "padroni" appunto della partita. Una sicurezza che fa di questo Napoli un osso assai duro da spolpare. Oggi come nelle prossime gare. La quarta vittoria consecutiva è un segno, più che tangibile.
NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Gargano (81′ Jorginho), Inler; Mertens (66′ De Guzman), Hamsik, Gabbiadini (55′ Callejòn); Higuain. All.: Benitez
UDINESE (4-5-1): Karnezis; Piris, Danilo, Heurtaux; Widmer, Allan, Hallberg (62′ Aguirre), Guilherme, Pasquale; Fernandes (77′ Perica), Thereau (86′ Gabriel Silva). All.: Stramaccioni
ARBITRO: Di Bello
MARCATORI: 8′ Mertens (N), 21′ Gabbiadini (N), 27′ Thereau (U), 59′ aut. Thereau
NOTE: ammoniti Hallberg, Allan, Mertens, Pasquale, Higuain, Heurtaux
Cagliari | 1-2 | Roma | ||
Empoli | 2-0 | Cesena | ||
Fiorentina | 3-2 | Atalanta | ||
Inter | 3-0 | Palermo | ||
Juventus | 3-1 | Milan | ||
Lazio | 0-1 | Genoa | ||
Napoli | 3-1 | Udinese | ||
Parma | 0-1 | Chievo | ||
Sampdoria | 1-1 | Sassuolo | ||
Verona | 1-3 | Torino |
vs
27
vittorie
11
pareggi
4
vittorie
85
gol fatti
47
gol fatti
Precedenti a Napoli
Competizione | Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | Fatti | Subiti |
---|---|---|---|---|---|---|
Serie A | 85 | 37 | 31 | 17 | 139 | 108 |
Serie B | 6 | 3 | 2 | 1 | 9 | 6 |
Coppa Italia | 4 | 3 | 0 | 1 | 6 | 4 |
95 | 43 | 33 | 19 | 154 | 118 |
1-20 di 38 |
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