LECCE - Serviva una conferma dopo il 4-1 contro l'Udinese, eccola arrivata. Il Napoli vince a Lecce 4-0 e ritorna in corsa per lo scudetto dopo un inizio abbastanza stentato e un mare di polemiche. Prime due gol di testa: il primo di Ostigard, il secondo di Osimhen, entrato nella ripresa e ben servito da Kvaratskhelia. Si è visto per la prima volta dal 1' anche Lindstrom. Nel finale Gaetano e un rigore di Politano chiudono il pomeriggio. In definitiva per Garcia è arrivata una buona prova generale in vista appunto del Real e, poi, in campionato, della Fiorentina, sempre in casa.
D'Aversa non cambia e si affida al solito tridente formato da Strefezza, Krstovic e Almqvist, mentre Garcia tiene Osimhen in panca e lancia dal primo minuto Simeone e Lindstrom. L'avvio del Napoli non è dei migliori con Rafia che fa la voce grossa in mezzo al campo mettendo in difficoltà perfino Lobotka. Kvaratskhelia continua però a dare buoni segnali, e da una punizione da lui guadagnata arriva il vantaggio. Zielinski pennella sulla testa di Ostigard, che si inserisce tra Blin e Gallo e di testa la sblocca. Il Lecce risponde con un bel piazzato di Krstovic su cui Meret si allunga con attenzione; poco dopo dagli sviluppi di un corner, Pongracic spara alto da buonissima posizione. I ritmi si abbassano, ma il Napoli prova a scuotersi nel finale di tempo con due conclusioni dalla distanza di Simeone e Zielinski, le quali finiscono entrambe fuori, anche se non di molto.
Garcia apre la ripresa con Osimhen al posto di Simeone. E il nigeriano, dopo una bella chiusura di Natan su Krstovic, trova subito il guizzo vincente. Palla regalata dal Lecce a Kvaratskhelia, che svernicia Ramadani e crossa per Osimhen, il quale di testa la deposita in rete. Il Lecce prova a reagire ma anche con i cambi non riesce a mettere fuori la testa. Nel finale i cambi di Garcia lasciano il segno, con Gaetano che segna il suo primo gol stagionale con una sassata da fuori su passaggio smarcante di Raspadori. Poi lo stesso numero 70 viene steso in area; Osimhen concede il rigore a Politano, che spiazza Falcone per il definitivo poker. Un passivo anche troppo pesante per i salentini, alla seconda sconfitta consecutiva, mentre il Napoli comincia il suo decollo con un altro poker, dopo quello rifilato all'Udinese.
LECCE (4-3-3): Falcone 6; Gendrey 5,5, Baschirotto 5, Pongracic 5, Gallo 5 (16' st' Dorgu 6); Rafia 6 (16' st' Oudin 5,5), Ramadani 5, Blin 5 (16' st' Gonzalez 5,5); Almqvist 6 (37' st' Corfitzen sv), Krstovic 6, Strefezza 5,5 (26' st' Piccoli 5,5). A disp.: Samooja, Brancolini, Touba, Venuti, Litkowski, Sansone, , Burnete, Berisha. All. D'Aversa
NAPOLI (4-3-3): Meret 6, Di Lorenzo 6, Ostigard 7, Natan 6,5, Olivera 6, Anguissa 7, Lobotka 6 (30' st' Cajuste sv), Zielinski 6,5 (38' st' Gaetano 7), Lindstrom 6 (13' st' Politano 6,5), Simeone 6 (1' st' Osimhen 7), Kvaratskhelia 6,5 (13' st' Raspadori 6). A disp.: Contini, Idasiak, D'Avino, Zanoli, Mario Rui, Elmas, Demme, Zerbin. All. Garcia
ARBITRO: Pairetto
MARCATORI: 16' Ostigard (N), 6' st' Osimhen (N), 43' st' Gaetano (N), 49' st' rig. Politano (N)
NOTE: Ammoniti: Simeone (N), Kvaratskhelia (N), Gallo (L), Ramadani (L), Gonzalez (L)
Atalanta | 0-0 | Juventus | ||
Bologna | 3-0 | Empoli | ||
Fiorentina | 3-0 | Cagliari | ||
Lecce | 0-4 | Napoli | ||
Milan | 2-0 | Lazio | ||
Roma | 2-0 | Frosinone | ||
Salernitana | 0-4 | Inter | ||
Sassuolo | 0-1 | Monza | ||
Torino | 0-0 | Verona | ||
Udinese | 2-2 | Genoa |
vs
3
vittorie
5
pareggi
5
vittorie
10
gol fatti
17
gol fatti
Precedenti a Lecce
Competizione | Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | Fatti | Subiti |
---|---|---|---|---|---|---|
Serie A | 27 | 13 | 9 | 5 | 45 | 26 |
Serie B | 8 | 3 | 4 | 1 | 11 | 10 |
Coppa Italia | 3 | 1 | 1 | 1 | 3 | 2 |
38 | 17 | 14 | 7 | 59 | 38 |
1-20 di 38 |
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