NAPOLI - Il Napoli pareggia 1-1 contro il Barcellona nell'andata degli ottavi di finale di Champions League, nella prima partita con Francesco Calzona in panchina dopo l'esonero di Mazzarri. I partenopei disputano una buona gara sul piano della personalità, vengono puniti da una zampata di Lewandowski al 60', ma trovano il gol del pari al 75', con il primo e unico tiro in porta della loro partita: la rete, manco a dirlo, porta la firma di Victor Osimhen, al rientro dopo due mesi di assenza. La qualificazione si deciderà il 12 marzo allo stadio olimpico di Barcellona.
Il Barça parte forte e va un paio di volte vicino al gol già nei primissimi minuti con Yamal, che approfitta delle iniziali sbandate della difesa partenopea, ma non riesce a far male a Meret. I padroni di casa soffrono il pressing alto dei catalani e non riescono quasi mai a imbastire un'azione di ripartenza. Al 22' Meret è chiamato a due grandi interventi: il primo su una zampata di Lewandowski, il secondo su un siluro da fuori di Gundogan. Nella seconda metà di frazione il Napoli riesce ad alzare il baricentro e a imporre maggiormente il proprio ritmo di palleggio, ma non a innescare con pericolosità Osimhen e a creare occasioni degne di nota. Al riposo è 0-0.
La ripresa comincia con uno spartito simile: il Napoli gioca a viso aperto, ma non trova varchi verso la porta avversaria; il Barça è un po' più sornione rispetto all'avvio di gara, ma si conferma decisamente più efficace degli avversari negli ultimi 25 metri e al quarto d'ora passa in vantaggio. Imbucata precisa di un Pedri fin lì piuttosto pasticcione, conclusione vincente sul primo palo di un implacabile Lewandowski. Calzona si gioca le carte Traoré e Lindstrom, ma la scossa la dà Victor Osimhen, fin lì praticamente un fantasma: il nigeriano è bravo a liberarsi di Martinez sul filtrante di Anguissa e a tu per tu col portiere non sbaglia siglando l'1-1. Negli ultimi 20 minuti il Napoli prova a vincerla con coraggio, ma non riesce a creare i presupposti per segnare un altro gol e al 94' il "Maradona" deve trattenere il fiato sulla conclusione di Gundogan, che fortunatamente sibila a fil di palo e si spegne sul fondo. Il pareggio lascia aperto qualsiasi scenario per la gara di ritorno, ma ora Calzona può ricostruire partendo dall'atteggiamento positivo dei suoi e, soprattutto, dalle reti del ritrovato Osimhen.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste (23' st Traoré); Politano (32' st Raspadori), Osimhen (32' st Simeone), Kvaratskhelia (23' st Lindstrom). All: Calzona
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Martinez, Cancelo; De Jong, Christensen (41' st Romeu), Gundogan; Yamal (35' st Raphinha), Lewandowski, Pedri (41' st Joao Felix). All: Xavi
Arbitro: Zwayer
Marcatori: 15' st Lewandowski (B), 30' st Osimhen (N)
Ammoniti: De Jong (B), Martinez (B), Christensen (B)
vs
0
vittorie
2
pareggi
0
vittorie
2
gol fatti
2
gol fatti
Precedenti a Napoli
Competizione | Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | Fatti | Subiti |
---|---|---|---|---|---|---|
Champions League | 4 | 0 | 2 | 2 | 4 | 8 |
Europa League | 2 | 0 | 1 | 1 | 5 | 3 |
6 | 0 | 3 | 3 | 9 | 11 |
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