NAPOLI - Inizia malissimo l’avventura di Gattuso al Napoli: sconfitta con il Parma e fischi del San Paolo, peggio non poteva andare. La rivoluzione voluta da De Laurentiis non dà frutti, almeno nell’immediato. I problemi della squadra sono molto più complessi da risolvere rispetto a un semplice cambio di modulo, va ritrovata compattezza, brillantezza e anche maggiore confidenza con il gol. Qualche progresso sul piano del gioco si è visto, ma c’è bisogno di lavorare duramente se si vuole continuare a inseguire il quarto posto che al termine di questa giornata di campionato potrebbe essere distante 11 punti.
Gattuso ha disegnato (almeno inizialmente) un Napoli diverso rispetto a quello di Ancelotti, con un ritorno a un 4-3-3 di matrice maggiormente sarrista. Allan nel ruolo di play per un tempo, prima di alternarsi con Fabian Ruiz che ha iniziato (molto impacciato) da interno con Zielinski (molto più sciolto). Callejon e Insigne di nuovo esterni d’attacco, con il supporto della spinta costante di Di Lorenzo e Mario Rui. Un avvio choc però ha rovinato tutti i piani del nuovo allenatore azzurro. Una clamorosa indecisione di Koulibaly (poi uscito anche per un problema muscolare) ha spalancato un’autostrada a Kulusevski che ha sfruttato il regalo e ha portato in vantaggio il Parma. Ha fatto fatica a prendere le misure il Napoli, ha rischiato anche di prendere il raddoppio (errore di Cornelius, anche lui poi uscito per infortunio). Poi però ha preso in mano la partita e ha iniziato a creare occasioni su occasioni: Zielinski e Insigne più volte hanno sprecato clamorose opportunità, così come non sono stati precisi Milik e Fabian Ruiz.
Ha creato tanto senza concretizzare il Napoli e ha dovuto ringraziare Meret, che ha salvato due volte su Gervinho (una volta aiutato dal palo, un’altra volta con un parata di piede alla Garella). Il Parma ha pensato soprattutto a difendersi con ordine e ha puntato soprattutto sul contropiede. Gattuso ha rivoltato di nuovo il Napoli a metà ripresa con Mertens al posto di Allan e un 4-2-4 ancora più offensivo. L’ex Sepe ha salvato su Insigne e due volte su Milik, prima di arrendersi allo stesso polacco bravo a insaccare di testa su assist di Mertens. Il pareggio non ha cambiato il copione della partita: Napoli in pressione costante (dentro anche Lozano per Insigne) e Parma sempre pericoloso in contropiede. Non sono riusciti a sfondare gli azzurri, lo hanno fatto invece gli emiliani in pieno recupero con una veloce ripartenza su un calcio d’angolo (una dolorosa abitudine per il Napoli), orchestrata da Kulusevski e finalizzata senza problemi da Gervinho. Fa festa D’Aversa che stacca di tre punti il Napoli in classifica, inizia male, molto male, l’avventura di Gattuso.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly (5'pt Luperto), Rui; Ruiz, Allan (18'st Mertens), Zielinski; Callejon, Milik, Insigne (34'st Lozano). A disposizione: Ospina, Karnezis, Hysaj, Gaetano, Elmas, Younes, Leandrinho, Llorente. Allenatore: Gattuso.
PARMA (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Alves, Gagliolo; Barillà (21'st Grassi), Hernani, Brugman; Kulusevski, Cornelius (17'pt Sprocati)(34'st Pezzella), Gervinho. A disposizione: Alastra, Colombi, Dermaku, Laurini, Adorante. Allenatore: D'Aversa.
ARBITRO: Di Bello.
MARCATORI: 4'pt Kulusevski (P), 17'st Milik (N), 45'+2 st Gervinho (P)
NOTE: Ammoniti Milik, Mertens (N); Gervinho, Gagliolo (P). Recupero 2'pt - 4'st.
Bologna | 2-1 | Atalanta | ||
Brescia | 3-0 | Lecce | ||
Cagliari | 1-2 | Lazio | ||
Fiorentina | 1-1 | Inter | ||
Genoa | 0-1 | Sampdoria | ||
Juventus | 3-1 | Udinese | ||
Milan | 0-0 | Sassuolo | ||
Napoli | 1-2 | Parma | ||
Roma | 3-1 | Spal | ||
Verona | 3-3 | Torino |
vs
11
vittorie
4
pareggi
5
vittorie
34
gol fatti
23
gol fatti
Precedenti a Napoli
Competizione | Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | Fatti | Subiti |
---|---|---|---|---|---|---|
Serie A | 39 | 18 | 7 | 14 | 59 | 51 |
Serie B | 8 | 4 | 3 | 1 | 12 | 5 |
Coppa Italia | 2 | 1 | 0 | 1 | 2 | 3 |
Totale | 49 | 23 | 10 | 16 | 73 | 59 |
1-20 di 38 |
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l'uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.